OLTRE 4500 SITI WEB DI VENDITA DI PRODOTTI CONTRAFFATTI CHIUSI DA EUROPOL


 

Più di 4500 siti di vendita on line di prodotti contraffatti sono stati chiusi da un’operazione congiunta delle forze di polizia europee.

L’operazione, denominata In Our Sites (IOS) VII (trad.: nei nostri siti), ha preso di mira siti web che violavano il diritto d’autore e venditori terzi di beni di lusso, abbigliamento sportivo, ricambi, prodotti elettronici, farmaceutici, cosmetici o altri prodotti falsi.

Le forze di Polizia di 27 paesi, associazioni anti-contraffazione e rappresentanti di grandi marchi hanno preso parte a questa vasta azione, che è stata coordinata e supportata dalla Coalizione Coordinata sul Crimine della Proprietà Intellettuale di Europol (IPC3 ), il Centro di coordinamento dei diritti alla proprietà intellettuale degli stati Uniti d’America e Interpol.

“L’operazione di quest’anno IOS VII ha visto un significativo implemento nel numero delle chiusure dei siti rispetto all’anno precedente. Questo eccellente risultato mostra come l’effettiva collaborazione tra le forze di Polizia ed il settore privato risulti vitale per fare di internet un posto più sicuro per i consumatori in via definitiva. Attraverso la sua IPC3 , Europol continuerà a lavorare a stretto contatto con i suoi partner per rafforzare la lotta contro il crimine sulla proprietà intellettuale on line ed off line,” dice Rob Wainwright, Direttore di Europol.

“gli enormi sforzi collaborativi tra le forze di Polizia e l’industria provano che internet non è un porto sicuro per i falsari che vogliono depredare i consumatori” , ha detto Bruce Foucart Direttore del Centro di Coordinamento Nazionale dei diritti alla proprietà intellettuale.

“i nostri investigatori sono impegnati ad assicurare alla giustizia i pirati del web chiudendo i siti, lavorando con le autorità nazionali di Polizia in tutto il mondo e rafforzando la collaborazione con le industrie private”

Combattere il commercio on line dei prodotti contraffatti è un compito impegnativo e difficile per le Forze di polizia. Per implementare la lotta alla contraffazione ed alla pirateria on line e offline, Europol e l’Ufficio per la Proprietà Intellettuale della Comunità Europea (EUIPO) hanno unito i loro sforzi per avviare  la Coalizione Coordinata sul Crimine della Proprietà Intellettuale di Europol (IPC3 ) nel luglio 2016. Con questa aumentate capacità operative, la IPC3  ha supportato con successo alcune indagini di alta priorità collegate alla violazione sulla proprietà intellettuale on line come Operation Student e Operation Fake.

Internet è divenuto un canale essenziale per l’e-commerce (commercio on line), e i falsari stanno approfittando sempre di più del World Wide Web per ingannare, vendere e  inviare falsi prodotti direttamente a consumatori sprovveduti.

Nonostante questi prodotti sembrino un affare, possono rappresentare un rischio per la salute e la sicurezza degli acquirenti.

Per aumentare la consapevolezza di questa minaccia crescente, IPC3 di Europol lancia oggi la campagna “Don’t F***/ Fake Up” . La campagna ha come scopo di informare i cittadini sui rischi di acquistare prodotti falsi on line, e fornire buoni consigli per aiutare ad identificare siti web illegali che vendono beni contraffatti, come anche altri metodi usati dai falsari, come falsi profili social e false applicazioni.

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